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Speciale Cena in Bianco con le Detenute del Carcere di Lecce 2013
- Published_at:2013-08-24
- Category:News & Politics
- Channel:PushBlog Italia
- tags:
- description: Una serata speciale ed indimenticabile, quella trascorsa lo scorso 22 agosto nel carcere di Lecce. Per la prima volta, la casa circondariale ha infatti aperto le sue porte alle associazioni del territorio salentino, per dar vita ad una iniziativa davvero speciale, la "Cena in Carcere in Bianco". Un momento di festa ma anche, e forse soprattutto, un'occasione di confronto e condivisione, fortemente voluta dall'associazione Salviamo il Bianco di Ostuni, da Slow Food e Made in Carcere, per creare un contatto diretto tra due realtà. Da una parte i cittadini comuni che per la prima volta si affacciavano ad un mondo particolare, quello carcerario, dall'altra le detenute che per la prima volta, hanno trascorso una serata fuori dalle celle, nello spazio adibito all'ora d'aria. Una serata indimenticabile, ideata per proporre anche momenti estremamente piacevoli, tra balli e degustazioni dei prodotti dell'enogastronomia locale, connotata da una forte emozione che ha coinvolto appieno tutti i partecipanti. Avvicinandoci alle detenute abbiamo costatato che l'unione fa la forza, molte di loro vengono da diverse zone del meridione d'Italia, alcune molto difficili come realtà. Nel carcere di Lecce, abbiamo avuto la possibilità d'incontrare donne pugliesi, calabresi e campane, con diversi problemi alle spalle ma sempre pronte a sorridere anche in quel luogo dove è difficile vivere una vita "normale". L'ala femminile del carcere di Lecce, come tutte le realtà carcerarie italiane, vive un momento di disagio dovuto al sovraffollamento. Sono infatti circa ottanta le ospiti della sezione femminile, la struttura originariamente nasce per contenerne circa quarantacinque. In una cella di una misura minore ai due metri quadrati, sono costrette a vivere la loro vita anche due o tre detenute insieme. Abbiamo documentato l'emozione degli organizzatori, i volti degli ospiti ed ascoltato le loro voci. Emozionata e piena di energia come sempre, Luciana Delle Donne, ideatrice del marchio "Made in Carcere". Dopo aver ballato insieme ad ospiti e detenute la "Pizzica Pizzica", abbiamo raccolto le sue parole. Emozionati anche alcuni dei membri dell'associazione "Salviamo il Bianco", i quali non hanno mai smesso di ringraziare chi ha creato i gadget della loro campagna di sensibilizzazione, braccialetti, magliette e borse, tutte targate "Made in Carcere". Un'emozione particolare l'abbiamo colta anche nelle parole dei soci di Slow Food, che insieme allo staff di "Tenuta Moreno", hanno organizzato un servizio catering, portando in "carcere", le specialità della nostra terra di Puglia.
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2013-08-30 | 1,681 | 2 | 0 |
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