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La Mia Vita con il Nanismo
- Published_at:2019-02-18
- Category:People & Blogs
- Channel:STORIE VERE
- tags: storie animate. Ora della favola. Storie vere di vita reale. la mia vita nano nanismo crescita salute felicità altezza limiti piccolo persona bassa arrampicarsi domande domande sciocche puntare il dito adulti bambini supermarket bancomat ascensore saltare difficoltà complicazioni problema personalità differenza diversità
- description: Lui è Kyle e ci vuole parlare di una condizione chiamata Acondroplasia. In parole povere, Kyle ha il busto di dimensioni normali, ma gambe e braccia non crescono. Vuole raccontarci come convive con la sua condizione! I suoi genitori sono entrambi di altezza normalissima, soltanto lui in famiglia è nato con una forma di nanismo. Certo, come potrete ben capire, la vita nella sua condizione è piena di difficoltà. Naturalmente non manca chi lo chiama piccoletto, o nanetto. Nella sua vita di tutti i giorni incontra un sacco di problemi: a casa deve sempre arrampicarsi su qualche sgabello per prendere le cose. Molto spesso non riesce a prendere i prodotti al supermercato (a volte prova ad arrampicarsi sugli scaffali) e deve sempre star seduto scomodo con i piedi a penzoloni, per non dire di quando deve prelevare soldi dal bancomat, nemmeno riesce a leggere il display! Per parlare con i cassieri nei negozi spesso deve fare qualche passo indietro, altrimenti da dietro il bancone loro non lo vedrebbero. E poi il suo incubo, gli ascensori! Spesso preme il tasto più alto che riesce a raggiungere, per poi continuare la salita con le scale. Ma anche salire le scale non è uno scherzo per lui; se non piace farlo a voi, pensate a che lotta sia per lui! Un altro dramma quotidiano sono i vestiti. Se deve comprarne di nuovi, di solito quelli di taglia media gli vanno grandi, e perciò deve comprare vestiti per bambini. Il problema è che quindi spesso è un po'... infantile, con colori molto accesi o con disegnini stampati sopra. Da quando però si è diffuso lo shopping su internet, per fortuna Kyle ha risolto molti dei suoi problemi nel procurarsi vestiti e scarpe nuovi! Kyle dice però che ad ogni modo non ci fa tanto caso, ormai è abituato alle sue difficoltà, è stato così da sempre. Quello che lo disturba davvero sono le reazioni di certe persone. Non pensiate che lui sia un solitario, ha dei genitori fantastici e ha tanti amici come tutti, anche a scuola sono tutti abituati al suo aspetto. Quando era più piccolo c'era qualcuno che gli dava fastidio a scuola, ma ora molto meno, ha imparato a reagire e se necessario i suoi amici lo difendono. C'è chi lo fissa, c'è persino chi lo indica col dito e ridacchia. Addirittura qualcuno ogni tanto gli scatta foto senza nemmeno preoccuparsi che lui se ne accorga. Che diritto hanno di pensare che possano fargli una foto senza il suo permesso? Kyle si arrabbia perché vuole solo girare per strada come tutti, non essere guardato come fosse un animale allo zoo! “Sono una persona, che diamine!” Kyle poi racconta che molto spesso la gente va da lui per dirgli quanto assomigli a qualche altro nano che hanno visto in tv. L'ultimo che ora va di moda è “Wow, somigli al nano del Trono di Spade!” Kyle sorride al pensiero, Peter Dinklage è un attore fantastico ma lui e Kyle non si somigliano affatto! E poi lui ha 50 anni, Kyle ne ha 15! Sveglia gente! Ma è così ogni volta che questo tipo di gente vede qualcuno come lui in tv, magari in qualche show spazzatura. Reso l'idea, vero? Ci sono davvero tante piccole cose, come quando la gente gli parla come se fosse in bambino, abbassandosi “al suo livello”, a dirgli quanto è carino, o nei casi peggiori persino SOLLEVANDOLO senza nemmeno chiedergli il permesso. Ma si può? Dall'altro lato ci sono invece le persone che si sforzano molto di essere gentili, a volte anche troppo, tipo aiutandolo nei negozi. Kyle ringrazia, ma se gli serve aiuto sarà lui a chiederlo! Queste persone che lo trattano come un bambino o come qualche attrazione da circo non mancano, purtroppo. A volte vede genitori in imbarazzo quando i loro bambini chiedono loro di lui, indicandolo, con i genitori che si affrettano ad andarsene, scusandosi con Kyle. Ma secondo lui non è affatto la cosa giusta da fare. Come dice sempre il suo papà: “non esiste un problema che non abbia una soluzione”, perciò Kyle ce lo dice chiaramente: se siete curiosi sulla sua condizione o volete parlare con lui del suo nanismo, chiedete! Non c'è niente di male ad esser curiosi e fargli domande, molto meglio che guardarlo strano o agire imbarazzati attorno a lui. Perché alla fine Kyle si ritiene un ragazzino dalla vita felice e normale, il suo nanismo non lo limita, gli piace disegnare, va molto bene a scuola, in particolare in storia, tanto da star considerando l'idea di laurearsi in storia all'università. Ha amici, hobby, e va pazzo per la carbonara. Insomma, come ho detto, lui è semplicemente Kyle. Hey, Kyle è curioso di sapere se ci sono altre persone affette da nanismo che guardano il nostro canale. Se è così, fatevi sentire nei commenti e condividete questo video!
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