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Inter vs Genoa | Livaja FAIL OF THE YEAR | 22/12/2012
- Published_at:2012-12-22
- Category:Sports
- Channel:BarclaysPremiere
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- description: Inter vs Genoa | Livaja FAIL OF THE YEAR | 22/12/2012 ROMA - L'Inter rallenta. E la Juve ora è lontana 9 punti. Nell'anticipo delle 12.30 della diciottesima giornata di serie A la squadra di Stramaccioni non va oltre l'1-1 contro il Genoa. A San Siro i nerazzurri faticano molto contro la squadra di Del Neri e, dopo un primo tempo anemico, vanno sotto ad un quarto d'ora dalla fine, soprpresi da un gol di Immobile. L'Inter accusa il colpo ma riesce comunque a reagire con il pareggio di Cambiasso a 5 minuti dalla fine: troppo poco, però, per vincere un match e riportarsi a -7 dalla Juve capolista. La squadra di Conte è ora lontana 9 punti da un'Inter che rischia di farsi superare dalla Lazio, impegnata contro la Samp. INTER D'ASSALTO - Nell'Inter Stramaccioni punta tutto sulla qualità e oltre al tridente, formato da Cassano, Milito e Palacio, lancia Alvarez dal primo minuto. Quello dei nerazzurri è un 4-2-3-1 con Cambiasso e Gargano a metà campo a proteggere la fantasia dei quattro attaccanti. Dietro riecco la difesa a 4 con Zanetti e Juan Jesus sulle fasce e Ranocchia-Samuel centrali. Nel Genoa, privo di Borriello, escluso per motivi disciplinari, c'è Immobile unica punta supportato da un folto centrocampo a 5 formato da Rossi e Vargas sulle fasce con Tozser, Kucka e Bertolacci al centro. POCHI VARCHI - Al 9' Cassano accende la sfida sfornando un assist delizioso per Palacio sul secondo palo ma l'argentino sbaglia il controllo e consente a Frey di bloccare il pallone. Per tutto il primo tempo l'Inter domina nel possesso palla e nella manovra ma non riesce a pungere in avanti perché la squadra di Del Neri si chiude a riccio e riparte in velocità. L'infortunio di Alvarez costringe Stramaccioni a cambiare il canovaccio tattico preparato alla vigilia. Al posto dell'argentino c'è Pereira: si torna quindi al 3-4-3 con il neo entrato e Zanetti sulle fasce. Il cambio del modulo, però, non modifica il copione del match: l'Inter continua a spingere, senza trovare il varco giusto, il Genoa si difende e cerca di sfruttare le ripartenze: l'unica occasione dei rossoblù porta la firma di Immobile che al 30' prova ad impensierire Handanovic con un diagonale, deviato in angolo dal portiere ex Udinese. DENTRO CHIVU - Nella ripresa spazio a Chivu che prende il posto di Juan Jesus: il rumeno si posiziona davanti alla difesa, in posizione di regista e l'Inter passa così al 4-3-3. La squadra di Stramaccioni prova a dare un altro ritmo rispetto al primo tempo e va vicina al gol con Palacio il quale, pescato in area da Milito, scarica un destro potente deviato da un attento Frey. La manovra dei nerazzurri, però, continua ad essere lenta e prevedibile. La squadra di Del Neri è messa molto bene in campo e il tridente dell'Inter sembra ingabbiato. BOTTA E RISPOSTA - Quando ormai la partita sembra scorrere senza sussulti verso lo 0-0 ecco la svolta: Antonelli lancia Immobile in contropiede, il centravanti ex Pescara si beve Ranocchia e poi fulmina Handanovic con un letale tocco di punta. E' un duro colpo per l'Inter che però non si arrende: Stramaccioni opta per l'ennesimo cambio di modulo e lancia il giovane Livaja al posto di Gargano per un'Inter in campo con 4 punte. L'assalto finale dei nerazzurri dà i suoi frutti al 85' quando Cambiasso, servito da Cassano, supera Handanovic di testa per l'1-1. Negli ultimi, infuocati, minuti assistiamo in un vero e proprio assedio dei nerazzurri (Livaja si mangia un gol fatto) ma la difesa rossoblù regge. A San Siro finisce 1-1. Primo tempo deludente dei nerazzurri, apparsi quasi impotenti di fronte alla prevedibile 'gabbia' difensiva del Genoa. Ripresa con più ritmo ma sempre con poche idee. Il pareggio di Cambiasso al gol di Immobile risolve una situazione difficile ma non fa che aumentare i rimpianti.
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